Si è svolto nel pomeriggio di mercoledì scorso presso la sede della Coldiretti di Avellino, l’annunciato incontro operativo per parlare dei Voucher (buoni lavoro) e del nuovo Sistema di RIntracciabilità dei Rifiuti  (SISTRI). All’incontro hanno presso parte i responsabili delle zone organizzative di Coldiretti e molti produttori agricoli interessati agli argomenti in discussione. Nell’introdurre i lavori, il direttore Marcello De Simone ha evidenziato l’importanza e l’attualità dei due argomenti. I Buoni Lavoro sono un’opportunità per le imprese datoriali e per i lavoratori perché favoriscono la trasparenza del rapporto e maggiori garanzie per  entrambe le parti in causa. Ne ha parlato approfonditamente il dirigente della Direzione Provinciale del Lavoro di Avellino, dott. Gerardo Cucciniello. Il lavoro occasionale di tipo accessorio è una particolare modalità di prestazione lavorativa la cui finalità è quella di regolamentare quelle prestazioni di lavoro, definite appunto “accessorie”, che non sono riconducibili a contratti di lavoro in quanto svolte in modo saltuario, e tutelare situazioni non regolamentate. Il pagamento avviene attraverso “buoni lavoro”. Sono garantite la copertura previdenziale presso l’Inps e quella assicurativa presso l’Inail. I vantaggi per il committente e il lavoratore sono evidenti: il committente può beneficiare di prestazioni nella completa legalità e il prestatore può integrare le sue entrate attraverso queste prestazioni occasionali, che non  incidono sull’eventuale stato di disoccupato o inoccupato. All’Inps è stato assegnato il ruolo di concessionario del servizio. Il valore nominale dei Buoni attraverso i quali avviene il pagamento delle prestazioni è pari a € 10,00. Puntuali indicazioni sono state fornite dal dott. Cucciniello anche riguardo ad altri adempimenti relativi all’acquisto dei Buoni e alla loro gestione, precisando quali sono le attività di lavoro occasionale di tipo accessorio riconducibili alla disciplina dei voucher. Rientrano in tali tipologia di prestazioni anche determinati lavori agricoli occasionali, nonché lavori in agriturismi, in coltivazioni serricole, in azienda florovivaistiche. Si tratta di una tipologia di lavoro ancora tutta da implementare nella nostra Provincia e a cui riservare senza dubbio molta più attenzione di quanto è stato fatto finora. Gli uffici di Coldiretti sono a disposizione per tutti i dettagli necessari e gli adempimenti da mettere in atto.   
      Anche l’altro argomento ha attirato l’attenzione dei partecipanti. Ad offrire utili dettagli circa gli adempimenti a cui sono tenute le aziende agricole in relazione all’avvio dell’attività del Sistri sono stati i dirigenti di CNA Ambiente, Luca Beatrice e Angelo De Lillo. Proprio per venire incontro alle diverse tipologie di azienda, tenendo conto dei diversi quantitativi di rifiuti pericolosi prodotti, Coldiretti Avellino ha sottoscritto un’apposita Convenzione con CNA Ambiente, azienda leader nel settore, con la quale è stato costituito un Circuito Organizzato di Raccolta per piccoli quantitativi, mentre oltre i 100 chilogrammi di rifiuti pericolosi prodotti è stato definito uno specifico accordo di semplificazione degli adempimenti, come previsto dalla Normativa. Al momento dell’incontro non c’era ancora certezza della proroga che ha fatto slittare il termine di avvio dell’operatività del Sistri dal 1^ giugno al 1^ settembre 2011 per le grandi aziende e via via con altra scadenza per arrivare al 1^ gennaio 2012 per i produttori di rifiuti pericolosi che abbiano fino a 10 dipendenti (la massima parte delle imprese agricole). Presso gli uffici zonali e provinciale della Coldiretti di Avellino sono disponibili la Convenzione e le diverse tipologie di contratti da sottoscrivere per aderire al nuovo Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti, a seconda delle diverse esigenze. Il personale di Coldiretti può fornire in merito tutti i chiarimenti necessari. 

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