Su richiesta della Coldiretti di Avellino, convocato dall’assessore all’agricoltura della Provincia, prof. Raffaele Coppola, si è riunito il Tavolo tecnico per approfondire e pervenire ad una soluzione condivisa tra le parti dell’annosa questione della bruciatura dei residui delle lavorazioni dei noccioleti. La richiesta dell’Organizzazione Professionale irpina si originava a seguito dell’emanazione di una Ordinanza del Sindaco del Comune di Avellino con la quale, revocando una precedente Ordinanza sindacale, si impediva ai nocciolicoltori di bruciare i residui della lavorazione delle nocciole nei fondi stessi. La cosa aveva creato sin dalla sua emanazione una situazione di disagio e di preoccupazione tra i coltivatori in vista dell’imminente avvio della campagna di raccolta del prezioso frutto.
Al Tavolo con Coldiretti, presente con il presidente Francesco Vigorita e il direttore, Marcello De Simone, oltre all’assessore Coppola, c’erano tutti i rappresentanti delle Istituzioni coinvolte: il vice sindaco del Comune capoluogo, Gianluca Festa, Elio Muscetta dello Stap Foreste, Domenico Pasqua dei Vigili del Fuoco, Gennaro Curto del Corpo Forestale dello Stato, Giovanni D’Auria della Guardia di Finanza di Avellino.
In una clima di collaborazione, tutti hanno preso atto che in una Provincia a marcata vocazione corilicola, era necessario fare tutto il possibile per comprendere e ricercare una soluzione che non penalizzasse i produttori agricoli e tantomeno i cittadini, e non creasse situazioni di pericolo per la pubblica sicurezza.
Si è preso atto dei chiarimenti offerti dall’Assessorato Regionale all’Agricoltura della Campania ad una precisa richiesta di Coldiretti sulla corretta interpretazione del Decreto del Presidente della Regione sulla prevenzione degli incendi boschivi, con la quale veniva chiarito che i noccioleti non sono considerati boschi e quindi esclusi dai dettami del Decreto. Ciò ha aperto la strada, condivisa da tutti dopo le prime perplessità, all’emanazione da parte dell’Assessorato provinciale di una Circolare a tutti i Comuni della Provincia e alle Istituzioni interessate affinché si consentisse, durante il periodo di massima pericolosità degli incendi boschivi, l’abbruciamento dei residui vegetali delle coltivazioni dei noccioleti, a determinate e precise condizioni da osservare strettamente, per tener conto delle esigenze e nel rispetto di tutti, individuando precise fascie orarie al fine di evitare che le esalazioni si verifichino nell’intero arco della giornata.
Al termine dell’incontro, la Coldiretti si è detta soddisfatta del risultato raggiunto, da tempo auspicato, e per il quale stava già lavorando da mesi al fine di prevenire l’insorgere di problemi e difficoltà per il settore.
“Con l’approssimarsi della campagna di raccolta delle nocciole – ha dichiarato il direttore Marcello De Simone – con tutte le operazioni a contorno, era necessario risolvere annosi problemi che avrebbero potuto creare tensioni e preoccupazioni tra gli operatori del settore”.
Il presidente Francesco Vigorita ha ringraziato l’assessore Coppola per la tempestiva convocazione del Tavolo. Ha dato atto della collaborazione che si è realizzata tra le parti e che ha permesso di pervenire ad una soluzione condivisa. “Ringrazio le Forze dell’Ordine per la sensibilità dimostrata anche in questa situazione che poteva diventare difficile – ha affermato Vigorita – e che dimostra una volta di più la loro vicinanza ai problemi della gente. La loro presenza sul territorio è da sempre garanzia di sicurezza e legalità. I comportamenti dolosi che dovessero eludere il positivo risultato raggiunto oggi vanno sempre e comunque perseguiti” . Il Presidente ha dato atto anche al Comune di Avellino della sensibilità dimostrata nell’affrontare in modo obiettivo e sereno la questione.
2 Agosto 2012
Schiarita per la bruciatura dei residui dei noccioleti