Organizzato dal referente zonale, Francesco Del Sorbo, si è tenuto, nella sede dell’ufficio Coldiretti di San Martino Valle Caudina, nel pomeriggio di ieri un’assemblea con i consiglieri di sezione di alcuni Comuni della zona. Hanno partecipato per la Federazione Provinciale il direttore, Marcello De Simone, e il vice direttore, Giovanni Colucci. Erano presenti molti tra presidenti e consiglieri sezionali. Si sono affrontati temi di stretta attualità e presentato lo stato di avanzamento del progetto di Coldiretti per una “Filiera Agricola tutta Italiana”, oltre a fornire alcune indicazioni in risposta a sollecitazioni che sono venute dall’attenta platea.
     Si è parlato del nuovo Sistema di Rintracciabilità dei Rifiuti (SISTRI) dando ulteriori chiarimenti sugli adempimenti da seguire, alla luce anche della comunicazione che Coldiretti Avellino ha inviato a tutte le imprese associate sull’argomento. A seguito della proroga concessa dal Ministero, il Sistri partirà, per la massima parte delle aziende agricole, il 1^ gennaio 2012. Coldiretti, sia con la sua articolazione nazionale che provinciale, ha lavorato attentamente per far sì che il Sistema, pur nella condivisione degli obiettivi, non rappresentasse esclusivamente un ulteriore aggravio di spese e di oneri burocratici per le imprese agricole. Ad Avellino, la Coldiretti ha costituito un Circuito Organizzato di Raccolta proprio per venire incontro alle esigenze delle diverse tipologie di aziende e semplificare l’iter procedurale.
     Si è parlato poi della “Filiera Agricola tutta Italiana”, l’importante progetto di Coldiretti per rinnovare l’agricoltura e dargli nuovo slancio. E’ una iniziativa nella quale tutti devono sentirsi coinvolti. L’accorciamento della filiera, con il contatto diretto tra produttori e consumatori, limitando o annullando le intermediazioni e ridando più potere contrattuale ed economico al settore produttivo, porta sicuramente grandi vantaggi ad entrambe le parti. L’accreditamento quali “Punto Campagna Amica” sta costruendo una rete di aziende di vendita diretta con prodotti garantiti e certificati come “agricoli” ed “italiani” che già oggi sta avendo sviluppi importanti perché incrocia e risponde ad esigenze vere dei cittadini. Il direttore De Simone non ha mancato di parlare anche delle società di scopo che si stanno strutturando a livello nazionale e dell’accordo stipulato con Philip Morris Italia per il tabacco, in un territorio, quello della Valle Caudina, dove la produzione tabacchicola ha da sempre avuto grande rilevanza economico-sociale.  

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