“Diamo un giudizio positivo sull’incontro con il Sottosegretario all’Economia, Vieri Ceriani al tavolo istituito nel mese scorso per verificare l’impatto dell’Imu in agricoltura”. Lo ha affermato il presidente della Coldiretti, Sergio Marini, assieme ai rappresentanti delle altre organizzazioni, al termine del summit avuto con il rappresentante del Governo Monti sull'applicazione della nuova imposta nel settore agricolo. Un impatto stimato dalla Coldiretti in oltre un miliardo di euro.
“Come avevamo annunciato – ha sottolineato Marini -, finita 'l’emergenza manovra' abbiamo aperto un serrato confronto con il Parlamento e il Governo per riaffermare il ruolo strategico di un settore determinante dell’economia reale, una leva competitiva formidabile per il Made in Italy nel mondo”. L’incontro con il sottosegretario Ceriani ha rappresentato, appunto, un momento proficuo di questo confronto.
“Siamo fiduciosi – ha concluso al termine il presidente della Coldiretti - che possa emergere un sostanziale cambiamento dell’attuale norma sull’Imu, particolarmente penalizzante per il settore agricolo e che il lungo lavoro fatto al tavolo possa portare a consistenti miglioramenti che rendano più equo e sopportabile l’impatto sulle imprese agricole”.
La Coldiretti di Avellino nei giorni scorsi aveva inviato a tutti i Sindaci della Provincia una Nota invitandoli a tenere conto della facoltà, prevista dalla legge, di agevolare il settore agricolo predisponendo un apposito provvedimento che riducesse fino al 50% l’IMU, soprattutto per quegli agricoltori professionali che coltivano direttamente il fondo.
“Non si possono tassare strutture e annessi rurali che rappresentano fattori di produzione per gli agricoltori – ha affermato il presidente di Coldiretti Avellino, Francesco Vigorita -. Se è vero che dal settore agricolo può venire un forte impulso alla ripresa del Paese, allora è giusto non appesantire ulteriormente le imprese che già vivono momenti di forti difficoltà per la difficile congiuntura economica del Paese”.
21 Marzo 2012
Marini: fiduciosi sul miglioramento dell’IMU