In occasione degli incontri bilaterali tra i rappresentanti del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero delle Politiche Agricole e le singole manifatture, i coltivatori italiani di tabacco, soci della Coldiretti, provenienti da tutte le regioni produttrici (Campania, Veneto, Umbria, Toscana e Lazio), manifesteranno per difendere la coltivazione nazionale e l’occupazione. L’appuntamento è per domani, 16 Febbraio 2011 dalle ore 15,00 a Roma in Via XX Settembre davanti al Ministero delle Politiche Agricole, per chiedere la sottoscrizione da parte delle manifatture degli impegni all’acquisto in Italia che garantiscano un mercato certo e duraturo.
Alla manifestazione di Roma, la Coldiretti irpina sarà presente con una folta rappresentanza di tabacchicoltori, guidata dal presidente, Francesco Vigorita, e dal direttore, Giuseppe Licursi.
La tabacchicoltura italiana sta vivendo un momento molto importante per il suo futuro: da una parte è il primo anno in cui non c'è l'aiuto accoppiato alla produzione, dall'altra è indispensabile pervenire ad un diverso rapporto commerciale con le manifatture.
"La Campania, e la Provincia di Avellino in modo particolare, è fortemente interessata al futuro del comparto -dice il presidente, Francesco Vigorita -. In Campania, la coltura tabacchicola rappresenta il 48% della produzione nazionale e il 30% di quella comunitaria, con 15.500 ettari e circa 15.000 aziende impegnate nella coltivazione per 50.000 tonnellate prodotte nel 2010. Le manifatture si devono impegnare ad acquistare prodotto italiano - continua Vigorita. - E' importante essere presenti alla manifestazione di Roma per stimolare il Governo e le manifatture a chiudere al più presto questa negoziazione per stabilizzare i prezzi su livelli remunerativi per gli agricoltori".
15 Febbraio 2011
Manifestazione a Roma per il tabacco