Il Decreto Legge n. 179 del 18/10/2012 (“Decreto Sviluppo”) convertito nella legge 17/12/2012 n. 221, tra le altre disposizioni in esso contenute e che interessano il settore agricolo, ce n’è una in particolare, all’art. 5, che riguarda la Posta Elettronica Certificata (PEC) per le imprese individuali.
Con tale norma viene esteso anche alle imprese individuali l’obbligo di indicare, all’atto dell’iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata, come già avviene per le società. Per le imprese attive, già iscritte e non soggette a procedura concorsuale, il deposito dell’indirizzo PEC presso l’ufficio del Registro delle Imprese competente deve essere effettuato entro il 30 giugno 2013.
Se viene presentata all’Ufficio del Registro delle Imprese una domanda di iscrizione da parte di un’impresa individuale che non ha iscritto il proprio indirizzo di posta elettronica certificata, la CCIAA sospende la domanda fino all’integrazione della stessa con la PEC e, comunque, per 45 giorni. Trascorso tale periodo, la domanda si intende non presentata.
Ricordiamo che lo strumento della Posta Elettronica Certificata può essere utilizzato per sostituire le Raccomandate A/R ed i fax con un notevole vantaggio in termini di velocità, prezzo, facilità d’uso, sicurezza, integrazione con gli strumenti informatici di uso quotidiano. Verrà certificato l’invio del messaggio, la consegna, il contenuto della trasmissione, la data e l’ora esatta dell’invio e della consegna.
La Coldiretti ha stipulato un contratto di fornitura di caselle PEC con il fornitore Infocert e, pertanto, è in grado di mettere a disposizione dei richiedenti, con modalità molto semplici, veloci e convenienti, un servizio di gestione e di supporto molto efficiente.
Per attivare la pratica e avere tutta l’assistenza necessaria all’apertura di una casella PEC, vi invitiamo a rivolgervi agli uffici della Coldiretti di Avellino dislocati su tutto il territorio provinciale.