Grande successo registrato a Torino dalle due aziende irpine, Antonio Vitagliano e GB Agricola srl, che hanno partecipato all’evento “MANG.I.A.T.O - Mangiare Italiano a Torino” che si è tenuto in piazza Vittorio Veneto dal 22 al 25 settembre. L’evento era stato organizzato da Coldiretti Torino, con Fondazione Campagna Amica, l’associazione agrituristica e ambientale Terranostra, ed i movimenti Giovani e Donne Impresa Coldiretti. L’appuntamento con il Mercato di Campagna Amica era inserito nell’ambito delle manifestazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia ed era finalizzato a far conoscere e degustare le produzioni agricole di tutte le Regioni d’Italia.
Piazza Vittorio Veneto è stata divisa in due grandi aree: il Mercato di Campagna Amica, a cui hanno preso parte le imprese agricole in vendita diretta provenienti da tutta Italia, e Mangiare di strada d’Italia, a cui hanno partecipato le aziende agrituristiche che hanno proposto piatti semplici della tradizione ai cittadini e ai turisti.
In particolar modo soddisfatto si è detto Nicola Barbato, della GB Agricola srl di Montoro Inferiore, che nei tre giorni ha visto il suo stand preso d’assalto da migliaia di visitatori ed acquirenti, che hanno voluto conoscere, degustare ed acquistare, quello che è il prodotto cult della società, la cipolla ramata di Montoro. Prodotto tradizionale e tipico della terra irpina per il quale molto si sta lavorando per pervenire ad un riconoscimento comunitario, dopo il marchio di tutela volontario.
Anche il sindaco di Torino, Piero Fassino, ha potuto deliziarsi il palato degustando la cipolla ramata di Montoro presentata in vari modi: grigliata sott’olio, in agrodolce con rosmarino e le confetture all’arancia, allo zenzero, all’aceto balsamico, al brandy e in abbinamento con formaggi anche di altre Regioni.
“E’ stata un’occasione importante ed utile per far conoscere la cipolla ramata di Montoro ed il suo territorio fuori dell’ambito prettamente locale – ci ha detto Nicola Barbato. - Dagli apprezzamenti espressi dai visitatori, accorsi numerosi ed entusiasti presso lo stand Coldiretti con la cipolla di Montoro, e dai quantitativi consumati in così pochi giorni, appare evidente quanto spazio di mercato c’è per questo prodotto, fortemente connotato dal suo territorio d’origine. Il ringraziamento va alla Coldiretti e alla Fondazione Campagna Amica che con il progetto per una “Filiera agricola tutta italiana” stanno veramente rivitalizzando il settore, rivalutando i territori, la biodiversità che essi esprimono e la unicità dei loro prodotti”, ha concluso Barbato.
28 Settembre 2011
La cipolla ramata di Montoro conquista Torino