10 Settembre 2013
E’ boom di iscrizone alle facoltà agricole

     Uno degli effetti più drammatici dall'inizio della crisi è il crollo delle nuove iscrizioni all’università che in cinque anni si sono ridotte del 12,5%, ma in controtendenza crescono le immatricolazioni per quelle facoltà più orientate all'economia reale come Agraria che fa registrare con un +45%, il più alto tasso di crescita. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti in occasione della giornata mondiale dell'istruzione e dell'alfabetizzazione dell'Unesco, sulla base di una ricerca Datagiovani relativa agli effetti della recessione sugli Atenei italiani nel periodo dal 2008 ad oggi.
     Gli Atenei italiani hanno perso nei cinque anni 40mila immatricolazioni a causa del fatto che - sottolinea la Coldiretti - le famiglie hanno minori disponibilità economiche per far studiare i figli, ma anche perché si sta facendo strada tra i giovani una minore convinzione sul fatto che la laurea possa aprire le porte del mercato del lavoro, senza dimenticare gli effetti dei test di ammissione in corso in tutta Italia. Una convinzione che - precisa la Coldiretti - non ha riguardato però quelle facoltà maggiormente orientate all’economia reale, a cominciare da quella di scienze agrarie, forestali ed alimentari che ha fatto registrare un aumento del 45%. Si tratta della crescita più alta, piazzandosi in cima al podio davanti ad altri due indirizzi scientifici come scienze e tecnologie fisiche (+25%) mentre l’ultimo gradino è occupato da ingegneria industriale (19%).
     Crollano invece - rileva Coldiretti - architettura ed ingegneria edile (-37%), che risente evidentemente della crisi dell’edilizia; farmacia (-34%), e scienze dei servizi giuridici (anche qui -34%). La flessione – continua Coldiretti – non ha risparmiato neppure le facoltà più tradizionali o negli ultimi anni molto di moda, da beni culturali (-33%) a scienze della comunicazione (-29%), fino a lettere (-21%), scienze politiche (-21%), scienze dell’economia e della gestione aziendale (-18%), giurisprudenza (-17%), scienze dell’educazione e della formazione (-15%) e le professioni infermieristiche ed ostetriche (-8%).
     Il trend positivo della campagna è confermato anche dagli istituti superiori con un boom del 29% delle iscrizioni negli istituti professionali agricoli e del 13% negli istituti tecnici di agraria, agroalimentare ed agroindustria, secondo una analisi della Coldiretti sui dati relativi alle iscrizioni al primo anno delle scuole secondarie di II grado statali e paritarie per l’anno scolastico 2012/2013 rispetto all’anno precedente.
     Numeri che testimoniano una vera rivoluzione culturale confermata anche dai risultati di un sondaggio Coldiretti/Swg secondo il quale il 38% dei giovani oggi preferirebbe gestire un agriturismo piuttosto che lavorare in una multinazionale (28%) o fare l’impiegato in banca (26%). La crescita di opportunità nel settore agricolo è dovuta al fatto che negli ultimi anni si sono sviluppati all’interno del settore nuovi mestieri con circa il 70% delle imprese giovani che - continua la Coldiretti - opera in attività multifunzionali: dall’agriturismo alle fattorie didattiche fino agli agriasilo, dalla vendita diretta dei prodotti tipici e del vino alla trasformazione aziendale del latte in formaggio, dell’uva in vino, delle olive in olio, ma anche pane, birra, salumi, agrigelati e addirittura agricosmetici. La domanda di lavoratori si registra infatti per figure professionali tradizionali che vanno dal trattorista al taglialegna fino al potatore, ma anche per quelle innovative all’interno dell’impresa agricola come l’addetto alla vendita diretta di prodotti tipici, alla macellazione, alla vinificazione o alla produzione di yogurt e formaggi.
     In Italia sono quasi 59mila le imprese agricole condotte da giovani “under 30” iscritte alla Camere di Commercio, dove rappresentano oltre il 7% del totale, secondo la Coldiretti.
     “La voglia di campagna è una conferma della validità e della modernità del modello di sviluppo agricolo Made in Italy che è fondato sul valorizzazione dell’identità, della qualità, delle specificità e che può rappresentare un riferimento anche per gli altri settori per affrontare e vincere la competizione internazionale”, ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini. Dentro l’agricoltura non c’è ancora un reddito adeguato ma c’è legittimamente quella visione di futuro, di prospettive e di fiducia che non c’è negli altri settori ed ecco perché - conclude Marini - aumenta chi frequenta le scuole di agricoltura.

IMMATRICOLAZIONI: CHI SALE E CHI SCENDE CON LA CRISI

Facoltà
 
Immatricolazioni
2012-2013/2007-2008
 
Facoltà
 
Immatricolazioni
2012-2013/2007-2008
 
1 – Scienze
e tecnologie agrarie,
forestali e alimentari
 
+ 45%
 
1 – Architettura
e ingegneria edile
 
-37%
 
2 – Scienze
e tecnologie fisiche
 
+ 25%
 
2 – Farmacia
 
-34%
 
3 – Ingegneria
Industriale
 
+19%
 
3 – Scienze dei servizi giuridici
 
-34%
 
4 – Lingue e culture
Moderne
 
+16%
 
4 – Beni culturali
 
-33%
 
5 – Scienze
e tecnologie chimiche
 
+11%
 
5 – Scienze
della comunicazione
 
-29%
 

Fonte: Elaborazioni Coldiretti su dati Datagiovani MIUR

IMPRESA VERDE CAMPANIA – ENTE DI FORMAZIONE

LA FORMAZIONE

  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL ha avviato  l’Iter per Accreditarsi in Regione Campania, come Ente di Formazione Professionale ai sensi della Delibera della Giunta Regionale n° 136 del 22/03/2022 e presto sarà Accreditata.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL  E’  IN POSSESSO DELLE SEGUENTI TRE CERTIFICAZIONI:
1) SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ - ISO 9001:2015 - Sottosettore IAF/EA: 37 - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali 2) ISO/IEC 27001:2022 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali   3) ISO 45001:2018 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SALUTE E SICUREZZA - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali  
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è Ente di Formazione impegnato nel sostegno e nella promozione di una visione ampia ed elevata della Formazione Professionale, che tiene conto del cambiamento e delle trasformazioni della società e della comunità locale nella quale opera, programmando i propri corsi, in considerazione delle tendenze del mercato del lavoro territoriale e delle figure professionali più richieste.
  • Il Team di IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è formato da professionisti specializzati e competenti.
  • Un gruppo affiatato, esperto ed eterogeneo che ha fatto del lavoro di squadra il proprio punto di forza, che stabilisce insieme gli obiettivi di corsi e progetti, condivide idee, traguardi e successi.
  • Docenti, tutor, progettisti, project manager, esperti ecc cooperano e lavorano con determinazione e creano piani formativi di elevata qualità, in grado di fornire formazione di eccellenza e nel contempo elevate competenze professionali.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL articola i propri corsi in diversi settori di attività interagendo con Aziende, Associazioni, Studi Professionali, Scuole ed Enti del territorio, con la volontà di erogare azioni formative e di orientamento a servizio di giovani e adulti.
Tra le attività formative organizzate da IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL, vi sono:
  • Formazione professionale di I e II livello
  • Formazione specialistica
  • Aggiornamento, riqualificazione, formazione continua
  • Analisi dei fabbisogni formativi del territorio per Aziende e P.A.
  • Accesso ai finanziamenti regionali, nazionali e comunitari per le imprese ed enti locali
  • Studi e ricerche sulle problematiche occupazionali e formative
  • Realizzazione di attività di ricerca e consulenza
  • Supporto alla selezione del personale e delle risorse umane
  • Formazione specialistica dei tecnici e degli operatori del settore agricolo, alimentare e forestale, degli Enti territoriali e delle PMI operanti nelle zone rurali.
Orari di apertura della sede al pubblico  Via Mario Vetrone Snc  82100 - Benevento Lunedì – Giovedì 8.30 – 13.30 /15.00 – 18.00 Venerdì 8.30 – 13.30/15.00 – 17.00