Si svolgerà domani, domenica 16 novembre, la tradizionale Giornata Provinciale del Ringraziamento organizzata dalla Coldiretti di Avellino. L’evento è programmato ad Avellino nella chiesa di San Ciro Martire e nello spazio antistante, piazza don Michele Grella.
      Il rito eucaristico sarà celebrato alle ore 11 dal Vescovo della diocesi, Francesco Marino, che, al termine, benedirà le macchine agricole che stazioneranno sulla strada adiacente la piazza.
     Durante la celebrazione, al momento dell’Offertorio, saranno portati all’altare cesti con prodotti agroalimentari provenienti da tutto il territorio provinciale.
     Per l’intera giornata, in piazza don Michele Grella, si terrà il “Mercato di Campagna Amica” con le aziende di Agrimercato, con la vendita diretta di prodotti agroalimentari del territorio, mentre per i più piccoli sarà allestita una fattoria didattica con animali di bassa corte e momenti ludici. La campagna si sposta in centro città per farsi conoscere e riscoprire da chi ha perso il contatto con le proprie origini.  
     E’ prevista una folta presenza di agricoltori soci di Coldiretti provenienti da tutta la Provincia.
     “Benedire i frutti della terra e nutrire il pianeta”, questo il titolo del Messaggio che i Vescovi italiani hanno scelto per la Giornata. Un tema forte che richiama quello dell’Expo Milano 2015 dedicato a “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”, di particolare rilevanza per il nostro Paese e non solo. Il Messaggio “invita a dedicare un’attenzione speciale al tema del cibo, quale dono di Dio per la vita della famiglia umana. Così nel ringraziare il Padre per i frutti della terra, ci rendiamo consapevoli di coloro che patiscono la fame. L’agricoltura – attraverso i suoi frutti – è fonte della vita”, come ci ricordano i Vescovi.  
     “Da sempre gli agricoltori sono più propensi ed attenti ad elevare il loro grazie al Signore Iddio per i doni della terra, piuttosto che chiedere di “darci il pane quotidiano”, forse perché la loro esperienza lavorativa sposta più l’attenzione sul primo aspetto che non sulla richiesta di cibo di cui loro sono i “concreatori”, con il loro lavoro, per distribuirlo”, come afferma Domenico Roselli, dirigente della Coldiretti irpina, nel presentare la Giornata. “La dimensione e la coscienza del “grazie” esprime il riferimento ad un’Entità creatrice più grande di noi e, al tempo stesso, la nostra umile sottomissione ad Essa. E’ questo il senso del “grazie” che la Coldiretti di Avellino esprimerà domenica durante la celebrazione liturgica”, conclude Roselli.