7 Dicembre 2010
Dal 2011 stop alle buste di plastica
Quello che è iniziato sarà l'ultimo shopping di Natale con le buste in plastica, simbolo di consumo e di benessere ma anche causa di inquinamento e di degrado ambientale, alle quali restano oramai meno di un mese di vita. E’ quanto afferma la Coldiretti nel ricordare che il primo gennaio 2011 segna un passaggio storico con il divieto di produzione, commercializzazione ed utilizzo dei sacchetti in plastica non biodegradabili secondo quanto previsto nella legge finanziaria 2007, la cui scadenza originaria era stata prorogata di un anno.
Quello che è divenuto un segno di attenzione all’ambiente da parte di molti supermercati e attività commerciali di varia natura, dal 2011 - sottolinea la Coldiretti - diverrà obbligatorio per legge per effetto della normativa nazionale che recepisce disposizioni comunitarie, in particolare la direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio.
“Gli italiani - precisa Francesco Vigorita, presidente di Coldiretti Avellino - sono tra i massimi utilizzatori in Europa di shoppers in plastica  con un consumo medio annuale di 300 sacchetti a testa. In Italia arriva un quarto dei 100 miliardi di pezzi consumati in Europa dove vengono importati per la maggioranza da paesi asiatici come la Cina, Thailandia e Malesia. Il 28% di questi sacchetti diventa rifiuto e va ad inquinare l’ambiente in modo pressoché permanente poiché occorrono almeno 200 anni per decomporli”.
Il problema non si limita a quello che si vede tra i rifiuti delle città come Napoli ma occorre pensare, per esempio, a quello che accade nei fiumi italiani e più in generale del mondo, quando le sponde ad ogni piena si trasformano in vere discariche; oppure alle isole di plastica degli oceani dove per un gioco di correnti si accumulano quantità enormi di rifiuti plastici galleggianti che quando si degradano avvelenano le catene alimentari, uccidendo migliaia di animali e soffocando gli organismi sul fondo dei mari. Sulla terraferma spesso i rifiuti di plastica sono bruciati e ciò comporta l’emissione di sostanze clima-alteranti come l’anidride carbonica e inquinanti come le diossine, composti pericolosissimi per la salute dell’uomo e dell’ambiente. Inoltre, l’inquinamento derivante dai sacchetti non è legato solo allo smaltimento, ma anche alla produzione. Si stima, infatti, che per produrne 200 mila tonnellate vengano bruciate 430 mila tonnellate di petrolio.
Diverse le alternative sostituive delle vecchie buste di plastica. Si va dal ritorno alle tradizionali sporte in fibre naturali del passato alla sostituzione della plastica con materiali innovativi biodegradabili come i nuovi ecoshopper realizzati in bioplastica ricavata da mais e da altre materie vegetali. “Con mezzo chilo di mais e un chilo di olio di girasole - conclude Vigorita - è possibile produrre circa 100 bustine di bioplastica non inquinante (bio shopper)”.
 

IMPRESA VERDE CAMPANIA – ENTE DI FORMAZIONE

LA FORMAZIONE

  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL ha avviato  l’Iter per Accreditarsi in Regione Campania, come Ente di Formazione Professionale ai sensi della Delibera della Giunta Regionale n° 136 del 22/03/2022 e presto sarà Accreditata.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL  E’  IN POSSESSO DELLE SEGUENTI TRE CERTIFICAZIONI:
1) SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ - ISO 9001:2015 - Sottosettore IAF/EA: 37 - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali 2) ISO/IEC 27001:2022 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali   3) ISO 45001:2018 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SALUTE E SICUREZZA - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali  
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è Ente di Formazione impegnato nel sostegno e nella promozione di una visione ampia ed elevata della Formazione Professionale, che tiene conto del cambiamento e delle trasformazioni della società e della comunità locale nella quale opera, programmando i propri corsi, in considerazione delle tendenze del mercato del lavoro territoriale e delle figure professionali più richieste.
  • Il Team di IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è formato da professionisti specializzati e competenti.
  • Un gruppo affiatato, esperto ed eterogeneo che ha fatto del lavoro di squadra il proprio punto di forza, che stabilisce insieme gli obiettivi di corsi e progetti, condivide idee, traguardi e successi.
  • Docenti, tutor, progettisti, project manager, esperti ecc cooperano e lavorano con determinazione e creano piani formativi di elevata qualità, in grado di fornire formazione di eccellenza e nel contempo elevate competenze professionali.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL articola i propri corsi in diversi settori di attività interagendo con Aziende, Associazioni, Studi Professionali, Scuole ed Enti del territorio, con la volontà di erogare azioni formative e di orientamento a servizio di giovani e adulti.
Tra le attività formative organizzate da IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL, vi sono:
  • Formazione professionale di I e II livello
  • Formazione specialistica
  • Aggiornamento, riqualificazione, formazione continua
  • Analisi dei fabbisogni formativi del territorio per Aziende e P.A.
  • Accesso ai finanziamenti regionali, nazionali e comunitari per le imprese ed enti locali
  • Studi e ricerche sulle problematiche occupazionali e formative
  • Realizzazione di attività di ricerca e consulenza
  • Supporto alla selezione del personale e delle risorse umane
  • Formazione specialistica dei tecnici e degli operatori del settore agricolo, alimentare e forestale, degli Enti territoriali e delle PMI operanti nelle zone rurali.
Orari di apertura della sede al pubblico  Via Mario Vetrone Snc  82100 - Benevento Lunedì – Giovedì 8.30 – 13.30 /15.00 – 18.00 Venerdì 8.30 – 13.30/15.00 – 17.00