Si è svolta questa mattina nella sede sociale della Federazione Provinciale Coldiretti di Avellino l’assemblea ordinaria dei soci della Federazione per approvare il bilancio chiuso al 31/12/2011 e per dibattere di alcuni argomenti di attualità per il settore. L’incontro è stato presieduto dal presidente, Francesco Vigorita, assistito, quale segretario, dal direttore, Marcello De Simone. Presenti un gran numero di presidenti sezionali, componenti del consesso.
     Approvato all’unanimità il bilancio consuntivo dell’esercizio 2011, proposto dal Consiglio Direttivo. Tutti hanno dato atto agli organi gestionali del gran lavoro fatto nell’anno scorso per arrivare ad un risultato di bilancio soddisfacente, pur in una situazione non facile. E’ il risultato di un’attività che, pur mettendo sotto controllo le spese, non ha comunque penalizzato l’efficienza e la professionalità dell’azione sindacale svolta a favore della categoria e la capillare presenza sul territorio.
     Assolti gli adempimenti statutari di rito, si è passati ad una serie di argomenti di interesse del settore perché di stretta attualità. Si è parlato, quindi, di Politica Agricola Comunitaria, con le proposte di riforma in discussione a livello comunitario e nazionale, mettendo in evidenza la posizione di Coldiretti.
     Il direttore De Simone, nel suo intervento ha fatto il punto della serie di assemblee zonali svoltesi nelle settimane scorse su tutto il territorio provinciale e che si sono rivelate tutte molto fruttuose ed interessanti, con numerosa presenza di associati attenti e partecipi. Si è trattata di un’esperienza molto importante, che per molti soci è stato un momento per riscoprire una Coldiretti sempre più vicina alle esigenze delle aziende e dei territori.  
     Interesse ha suscitato anche il tema della Filiera Agricola tutta Italiana, sul quale ormai si sta lavorando da tempo e dove i primi risultati sono del tutto evidenti, anche nella nostra Provincia. E qui l’invito a tutti i presenti ad essere convinti divulgatori del progetto Coldiretti sul territorio, perché il progetto è soprattutto al nostro interno che ha bisogno di essere veicolato e fatto conoscere. Nell’ambito delle attività legate alla Filiera agricola grande interesse ha suscitato anche la prima pasta fatta al cento per cento con grano italiano, che proprio nei giorni scorsi è stata presentata in Confederazione a Roma, frutto di un accordo tra la Coldiretti, con le sue aziende agricole, e il sistema di Coop Italia.
     Altro argomento di stretta attualità è stato l’IMU, la nuova Imposta Municipale Unica, che inciderà fortemente sulle aziende, e il cui impatto Coldiretti ha cercato di alleviare il più possibile nella trattativa con il Governo.
     In conclusione dei lavori, l’invito del presidente Francesco Vigorita ai partecipanti è stato di fare sistema e di lavorare in coordinamento stretto con il livello provinciale e con gli uffici zonali sul territorio, per far sì che quanto Coldiretti sta mettendo in campo a tutti i livelli territoriali in termini di idee e progettualità possa attecchire nella base associativa e in tutto il settore per dare respiro e valore alla parte produttiva agricola all’interno della filiera agroalimentare, per riappropriarsi di quel valore e di quella considerazione che gli spettano di diritto.