Appuntamento a Montella dei dirigenti della Coldiretti di Avellino. Proseguendo la serie di assemblee sul territorio provinciale, giovedì scorso, il presidente, Francesco Vigorita, e il direttore, Marcello De Simone, hanno fatto tappa all’ufficio di Montella dove si è svolto un incontro a cui ha preso parte un gran numero di associati interessati e partecipi. I dirigenti provinciali erano accompagnati dal vice direttore, Giovanni Colucci, e dal responsabile del CAA, Gerardo Palladino. Hanno organizzato l’assemblea e fatti gli onori di casa, il presidente sezionale, Giovanni Marano, nonché lo staff dell’ufficio zona, Ferdinando Russo, Salvatore Pizza ed Egidio Carfagni.
     Dopo il saluto del locale presidente, Giovanni Marano, che ha ringraziato la Coldiretti provinciale per l’attenzione da sempre riservata all’ufficio di Montella e che da ultimo si è esplicata con una nuova e più funzionale sede e con una totale riorganizzazione dell’ufficio con la redistribuzione del personale, è intervenuto, per il saluto introduttivo, il presidente provinciale, Francesco Vigorita. Ha ringraziato gli imprenditori per la presenza, assicurando l’impegno di Coldiretti per dare risposte sempre puntuali ed efficienti alle esigenze dell’ufficio di Montella e degli imprenditori del territorio.
     Ha preso poi la parola Gerardo Palladino che, come per gli altri incontri, ha presentato le proposte in discussione di riforma della Politica Agricola Comunitaria 2013-2020 e il suo concreto impatto sulle aziende irpine. Palladino ha offerto anche alcune indicazioni circa la predisposizione delle prossime domande di premio.
     Successivamente Giovanni Colucci ha trattato del progetto Coldiretti per la costruzione di una Filiera Agricola tutta Italiana e firmata dai produttori, incontrando il consenso e l’approvazione dei presenti circa le motivazioni e lo sviluppo del progetto che interessa da vicino molte aziende della zona.
     Salvatore Pizza ha presentato il Consorzio Garanzia fidi promosso da Coldiretti, CreditAgri, di cui ne è il referente provinciale. E’ l’unico Consorzio in Italia per il credito agrario, garantisce direttamente un’alta percentuale della somma richiesta a mutuo alle banche, favorendone quindi la concessione e permettendo alle aziende di avere la liquidità necessaria per far fronte alle esigenze di gestione, in un momento di grosse difficoltà di accesso al credito quale quello attuale.
     Il direttore Marcello De Simone, nel suo intervento di chiusura dell’incontro, non ha mancato di affrontare i vari argomenti proposti dai numerosi interventi e sollecitazioni giunte dalla platea dei presenti.
     Ha quindi aggiornato circa l’attività inerente la lotta al cinipide del castagno, problema che in questa zona della DOP castagne di Montella è molto avvertito. Su questo tema è conveniente che la regia delle attività sia affidata alla Regione, la quale deve essere unica referente, dialogando con le Organizzazioni di rappresentanza.
     E’ stato affrontato il problema della difesa del made in Italy agroalimentare, comunicando le conclusioni positive della vicenda Simest, grazie alle pressioni e alla mobilitazione di Coldiretti. Affrontato anche il tema del pagamento dell’indennità compensativa e delle problematiche ad esso connesse.
     Il direttore De Simone ha dato atto alla dirigenza locale dell’opportunità della lettera inviata all’Amministrazione comunale riguardo la richiesta di esonero dal pagamento della TARSU per i fabbricati  e gli annessi rurali, e quindi l’aggiornamento sull’altro problema che riguarda i fabbricati rurali ed i terreni, l’IMU. Su tale tema, il tavolo ministeriale, a cui partecipa anche la Coldiretti, si sta orientando in modo positivo riguardo il settore agricolo, ma la Coldiretti rimane vigile in attesa delle conclusioni dell’iter parlamentare del disegno di legge del Governo.
     De Simone ha anche sottolineato alcuni punti critici della proposta di riforma della PAC affrontando anche il tema dell’agricoltura come bene sociale e pubblico. Così pure sono stati richiamati, per evidenziarli, alcuni concetti della Filiera Agricola e Italiana. 

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