Si è svolta ad Ariano Irpino domenica scorsa l’attesa Giornata del Ringraziamento organizzata dal locale ufficio zona della Coldiretti, guidata dal segretario Angelo De Lillo, con il patrocinio del Comune ufitano. Come da tradizione i mezzi agricoli sono partiti dai tre luoghi di ritrovo (Camporeale, Stratola e Cardito) per concentrarsi in piazza Plebiscito, dopo aver percorso le strade cittadine. Quest’anno sono state più di 90 le macchine agricole che hanno festosamente invaso piazza Plebiscito, accolti con partecipazione dai cittadini arianesi. Con il presidente di sezione, Luigi Trancucci, hanno presenziato alla cerimonia, il sindaco di Ariano, Antonio Mainiero, l’assessore all’agricoltura, Lorenzo Lo Conte, gli assessori, Luciano Leone e Crescenzo Pratola, i consiglieri comunali e gli assessori provinciali, originari di Ariano, Domenico Gambacorta e Generoso Cusano. Per la Coldiretti irpina erano presenti il presidente provinciale, Francesco Vigorita, e il direttore, Marcello De Simone. Dopo la celebrazione della S. Messa in Cattedrale con l’offerta dei doni della terra, in piazza Plebiscito sono state benedette le macchine agricole, con brevi interventi di saluto da parte delle autorità presenti. Come ogni anno, si è ripetuta la simpatica competizione del trattore addobbato con più fantasia e genialità e l’apposita Giuria ha assegnato il primo premio al carro di Camporeale, che rappresentava una scena di vita contadina, e denominato “il Massaro”. Non è mancata la possibilità di degustare i rinomati prodotti tipici locali con un gazebo allestito da due imprenditori agricoli di Agrimercato Avellino.
La Giornata del Ringraziamento, che da oltre 50 anni la chiesa festeggia nella seconda domenica di novembre, riprendendo una manifestazione pensata ed avviata dalla Coldiretti, quest’anno aveva per tema “Solo con Dio c’è futuro nelle nostre campagne!” (il tema del Messaggio della Conferenza Episcopale Italiana). La Giornata è una preziosa occasione per tenere desta l’attenzione sull’ambiente rurale per difendere, sostenere e accompagnare spiritualmente coloro che sono impegnati nel lavoro della terra.
Il presidente Francesco Vigorita ha dichiarato: “Come si legge nel Messaggio della Commissione per i problemi sociali e del lavoro della CEI, ringraziare è sempre un gesto alto e bello, che nobilita chi lo compie. Per noi è un atto doveroso, soprattutto al termine di un anno agricolo segnato dalle conseguenze di una grave crisi economica e finanziaria, ma anche gravido di quella speranza che sgorga dal primato che riconosciamo a Dio”.
Nel suo intervento di saluto in piazza Plebiscito, il direttore della Coldiretti irpina, Marcello De Simone, ha ricordato l’impegno della Coldiretti in difesa del made in Italy agroalimentare contro le contraffazioni e il furto di identità e di valore aggiunto che subisce l’agricoltura nazionale. “Coldiretti ha chiesto a tutti gli Enti locali e alle Istituzioni pubbliche di sostenere la mobilitazione lanciata in tutta Italia a favore delle produzioni locali contro il falso made in Italy che ogni anno fattura più di 60 miliardi di euro in danno dell’agricoltura e delle imprese italiane. L’agricoltura nazionale – ha continuato De Simone - è una leva competitiva importante per la ripresa economica e sociale del Paese. Occorre far sì che essa possa esplicare appieno tutte le sue potenzialità”.
22 Novembre 2011
Ad Ariano Irpino la Giornata del Ringraziamento