Tenutasi nel pomeriggio di ieri nella sede della Coldiretti di Avellino la riunione delle cooperative aderenti a Ue.Coop.
     L’incontro era stato convocato per verificare il cammino percorso fino a qui dalla nuova Centrale delle cooperative italiane promossa dalla Coldiretti e per presentare alcune importanti convenzioni che sono state stipulate da Ue.Coop nel campo creditizio e assistenziale-previdenziale.
     Presenti all’incontro molte cooperative provenienti da vari Paesi della Provincia, nonché il referente regionale di Ue.Coop, Fabrizio Bellone. Ha fatto gli onori di casa il dirigente di Coldiretti Avellino, Domenico Roselli.
     Roselli, nel suo breve indirizzo di saluto, ha rimarcato l’importanza della nuova Centrale cooperativa nel panorama associazionistico nazionale, evidenziando gli obiettivi che si è inteso raggiungere con la sua nascita: “un percorso di inclusività che vuole coinvolgere chi ha a cuore i valori della vera cooperazione”.
     Bellone ha ripercorso il tragitto fino a qui svolto da Ue.Coop, sottolineando soprattutto quei valori che la rendono unica nel panorama della cooperazione nazionale e cioè il fatto di voler fare vera cooperazione riportandosi ai principi originari e, fatto che ormai viene riconosciuto anche da altri come identitario di un certo modo di pensare, l’aver adottato un codice etico in base al quale non tutti possono far parte dell’Organizzazione.
     Sono state, quindi, presentate le due ultime convenzioni stipulate da Ue.Coop a livello nazionale nel campo del credito, con la società CreditAgri, e nel campo assistenziale-previdenziale, con il Patronato Epaca. Per presentare questa seconda opportunità offerta alle cooperative aderenti, ai soci e ai loro familiari sono intervenuti il responsabile provinciale Epaca di Avellino, Roberto Contento, e il responsabile regionale, Alessandro Brini.
     Le prossime tappe provinciali della struttura Ue.Coop saranno incontri mirati con le cooperative raggruppate per settore di interesse direttamente sul territorio. Questo darà la possibilità di conoscerle e capire meglio le loro esigenze.
     All’incontro erano presenti anche i referenti zonali del Patronato Epaca.