12 Gennaio 2013
Olio d’oliva: cala la produzione, ma qualità ottima

    Cala del 12% la produzione di olio d’oliva italiano. Secondo un’elaborazione Coldiretti su previsioni Ismea-Unaprol relative alla campagna appena conclusa, quest’anno si scenderà sotto i 5 milioni di quintali, attestandosi a quota 4,8.
     Un risultato “figlio” soprattutto dell’andamento climatico tutt’altro che favorevole, con la siccità estiva che ha condizionato la fruttificazione, solo parzialmente compensata dalle piogge di inizio settembre. Ma anche la neve di febbraio ha influito negativamente sulle prime fasi fenologiche. Di contro, la persistente mancanza di piogge e le alte temperature hanno creato un clima sfavorevole all’attacco di parassiti dell’olivo, favorendo così un’annata qualitativamente ottima. In compenso la qualità si annuncia ottima, grazie anche alla quasi totale assenza di attacchi dei parassiti. Oltre a ciò, non va dimenticato che l’annata è stata contraddistinta anche dal via libera alla legge salva olio, con le norme per la difesa del prodotto italiano.
     Uno strumento che contribuirà  a mantenere e tutelare l’olivicoltura in alcune aree senza alternative colturali e soprattutto nelle regioni centro-meridionale dove tale coltura rappresenta il maggior reddito per le aziende. Da non trascurare inoltre gli effetti positivi sui consumatori, in fatto di trasparenza, garanzie sulla qualità e sulla riconoscibilità del prodotto, attraverso l’evidenziazione di nuovi e più chiari elementi in etichetta.  
     Ma vediamo l’andamento della campagna 2012/2013 regione per regione. In Puglia (-12%) si distingue nettamente la parte Nord, in decisa flessione rispetto all’abbondante produzione precedente, dal Salento che torna su livelli di una media carica dopo la scarsa raccolta dello scorso anno. Ancor più composita la situazione della Calabria (-15%), dove si mettono insieme situazione molto diverse anche all’interno dello stesso areale e che vedono le flessioni più consistenti nella Piana di Gioia Tauro ed in provincia di Cosenza, mentre volumi superiori allo scorso anno si sono avuti nel Vibonese e nel Crotonese.
     Annata piuttosto buona, tenendo conto del resto del Sud, in Sicilia (+5%) dove si registra addirittura una crescita rispetto all’anno prima. Ma la produzione poteva essere ancora maggiore se in alcune zone gli olivi non avessero sofferto per la mancanza di acqua e per il caldo. La cascola da siccità, invece, è tra le cause della riduzione produttiva della Campania (-20%). Decise riduzioni si stimano anche per Basilicata e Molise.
     Dopo una produzione a dir poco scarsa si registra una buona ripresa per la Sardegna (+40%) che comunque dovrebbe far rimanere i volumi 2012 al di sotto della media regionale. L’Abruzzo (-23%), soprattutto nelle aree interne, ha scontato problemi legati al freddo invernale che ha danneggiato gli olivi. Anche nelle Marche (+15%) si sono avuti problemi analoghi per il maltempo di febbraio e in alcune aree non si è praticamente avuto raccolto. Ma questa perdita è stata più che compensata dall’ottima performance delle zone litoranee.
     Perdite limitate nel Lazio (-3%) che, grazie alle piogge di fine agosto e di inizio settembre, è riuscito a recuperare una produzione che durante l’estate sembrava più problematica dal punto di vista dei volumi. Annata negativa per gli oliveti dell’Umbria (-35%) che dopo la neve ed il gelo invernale hanno subito un deciso stress idrico e da caldo durante l’estate. Anche in Toscana molte aree hanno fatto i conti con un andamento climatico difficile, ma le perdite subite da alcune province come Siena ed Arezzo sono state compensate dalla maggior produzione di altre, come Firenze.
     Decisamente fuori dal coro i risultati delle regioni del Nord. In Liguria (+20%), infatti, si registra un ritorno sopra i 40 mila quintali dopo due anni “scarsi”. Positivi anche i confronti sul 2011 per Lombardia (+20%) e Trentino Alto Adige (+13%). Mentre per il Veneto si stima una battuta d’arresto (-30%) così come per il Friuli Venezia Giulia (-7%). Stabili Emilia Romagna e Piemonte.
     Quanto al mercato, sottolinea l'Ismea, dopo l'iniziale impennata dei prezzi nel trimestre estivo come reazione agli annunci della flessione produttiva in Spagna, con l'entrata in produzione del prodotto nuovo si è assistito, invece, ad un raffreddamento dei listini sia sul fronte nazionale sia su quello estero.  

IMPRESA VERDE CAMPANIA – ENTE DI FORMAZIONE

LA FORMAZIONE

  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL ha avviato  l’Iter per Accreditarsi in Regione Campania, come Ente di Formazione Professionale ai sensi della Delibera della Giunta Regionale n° 136 del 22/03/2022 e presto sarà Accreditata.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL  E’  IN POSSESSO DELLE SEGUENTI TRE CERTIFICAZIONI:
1) SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ - ISO 9001:2015 - Sottosettore IAF/EA: 37 - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali 2) ISO/IEC 27001:2022 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali   3) ISO 45001:2018 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SALUTE E SICUREZZA - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali  
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è Ente di Formazione impegnato nel sostegno e nella promozione di una visione ampia ed elevata della Formazione Professionale, che tiene conto del cambiamento e delle trasformazioni della società e della comunità locale nella quale opera, programmando i propri corsi, in considerazione delle tendenze del mercato del lavoro territoriale e delle figure professionali più richieste.
  • Il Team di IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è formato da professionisti specializzati e competenti.
  • Un gruppo affiatato, esperto ed eterogeneo che ha fatto del lavoro di squadra il proprio punto di forza, che stabilisce insieme gli obiettivi di corsi e progetti, condivide idee, traguardi e successi.
  • Docenti, tutor, progettisti, project manager, esperti ecc cooperano e lavorano con determinazione e creano piani formativi di elevata qualità, in grado di fornire formazione di eccellenza e nel contempo elevate competenze professionali.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL articola i propri corsi in diversi settori di attività interagendo con Aziende, Associazioni, Studi Professionali, Scuole ed Enti del territorio, con la volontà di erogare azioni formative e di orientamento a servizio di giovani e adulti.
Tra le attività formative organizzate da IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL, vi sono:
  • Formazione professionale di I e II livello
  • Formazione specialistica
  • Aggiornamento, riqualificazione, formazione continua
  • Analisi dei fabbisogni formativi del territorio per Aziende e P.A.
  • Accesso ai finanziamenti regionali, nazionali e comunitari per le imprese ed enti locali
  • Studi e ricerche sulle problematiche occupazionali e formative
  • Realizzazione di attività di ricerca e consulenza
  • Supporto alla selezione del personale e delle risorse umane
  • Formazione specialistica dei tecnici e degli operatori del settore agricolo, alimentare e forestale, degli Enti territoriali e delle PMI operanti nelle zone rurali.
Orari di apertura della sede al pubblico  Via Mario Vetrone Snc  82100 - Benevento Lunedì – Giovedì 8.30 – 13.30 /15.00 – 18.00 Venerdì 8.30 – 13.30/15.00 – 17.00