La riduzione in termini reali per l’agricoltura è comunque importante. Naturalmente ci aspettiamo che il Parlamento Europeo possa contribuire a migliorare la proposta finanziaria certo che, a questo punto, diventa fondamentale che le risorse cosi diminuite vadano riorientate premiando chi vive e lavora di agricoltura e delle attività rivolte alla produzione di cibo e alla sostenibilità ambientale.
E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti, Sergio Marini, nel commentare l’accordo raggiunto dai Capi di Stato e di Governo sul bilancio dell’Unione Europea che dovrà essere ora confermato dal Parlamento Europeo. E’ evidente che in questo momento storico in cui l’Europa dovrebbe rafforzare una rinnovata centralità, l’indisponibilità di alcuni Paesi a non dotare il bilancio di adeguate risorse - conclude Marini - non genera certo quel clima di fiducia verso una prospettiva di maggiore integrazione.
11 Febbraio 2013
Bilancio UE: agricoltura più debole