Si svolgerà domani, 17 novembre, nella città di Avellino la Giornata Provinciale del Ringraziamento, organizzata dalla locale Coldiretti. Il nutrito programma della Giornata prevede per le ore 9,30 il ritrovo dei produttori e delle macchine agricole in piazza Duomo, alle ore 10 la celebrazione Eucaristica in Cattedrale presieduta dal vescovo della Diocesi, mons. Francesco Marino, a cui seguirà la benedizione dei mezzi agricoli in piazza Duomo. Alle ore 11,30, nella sala conferenze dell’Episcopio, ci sarà il saluto delle Autorità convenute.
     Durante tutta la mattinata in piazza Libertà sarà allestito “Il Mercato di Campagna Amica” da parte dei produttori dell’Associazione Agrimercato della Coldiretti, con più di venti coltivatori provenienti da vari paesi della provincia, che offriranno i prodotti agroalimentari del territorio ed incontreranno i cittadini/consumatori, dando indicazioni su cosa significhi mangiare locale e stagionale e, soprattutto, “italiano”. E a tale proposito, durante la mattinata, sotto i gazebo di Campagna Amica sarà offerta in degustazione una porchetta di suino 100% italiano, allevato a Montella. L’iniziativa vuole richiamare l’importanza di consumare “italiano” in un momento in cui molti nostri prodotti sono soggetti alla concorrenza sleale di alimenti, spesso di dubbia provenienza, che sfruttano sfacciatamente l’“italian sounding”, creando ingenti danni ai produttori e traendo in inganno i cittadini, che credono di consumare prodotti italiani che tali non sono. Coldiretti, a tutti i livelli, è fortemente impegnata contro le speculazioni del falso made in Italy.
     La Giornata del Ringraziamento è l’omaggio pubblico a Dio Creatore, un invito a comprendere che il senso dell’attività agricola è sotto la provvidenza di Dio. Da oltre sessant’anni Coldiretti rinnova questo sguardo al Creatore e a quanto fa per noi. Ed è bello sperimentare il lavoro e l’impresa sotto la benedizione di Dio.
     Il lavorare la terra è una vocazione e non solo una specializzazione dentro un settore economico. “Quest’anno, nel tradizionale Messaggio della Conferenza Episcopale per questa Giornata, è stato posto l’accento soprattutto sui giovani, quali protagonisti di una nuova stagione dell’agricoltura – afferma Roselli. Si assiste ad un ritorno di interesse dei giovani per il settore, com’è dimostrato anche dall’aumento del numero degli iscritti alle facoltà di Agraria. In un momento di crisi, l’agricoltura viene percepita dai giovani come concreta prospettiva di futuro e di impegno. Siamo convinti di ciò e dobbiamo creare le condizioni economico, sociali e legislative, affinché le fiduciose attese di tanti giovani non vadano deluse. E una delle vie è sicuramente la difesa del Made in Italy agroalimentare”, conclude Roselli.
     La Giornata è organizzata con il patrocinio del Comune di Avellino e in collaborazione con la Diocesi.
     E’ un momento di incontro, di riflessione, di festa e di condivisione, a cui tutti sono invitati.