"Deve essere salutata con enorme favore la conferma dello slittamento dell’avvio del sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti al 1 settembre p.v." è il commento della Coldiretti alla notizia attesa da tante aziende agricole.
Dopo le trancianti affermazioni - rese nell’ambito della risposta ad un question time alla Camera dei deputati il 18 maggio - in cui l’On. Elio Vito, in sostituzione del Ministro Prestigiacomo, aveva sostenuto, senza riserve, che il sistema sarebbe partito il 1 giugno, si è aperta una trattativa tra il Ministero e le associazioni imprenditoriali, per valutare le ricadute di tale avvio e, in particolare, dell’entrata in vigore delle relative sanzioni.
I risultati del Sistri day (la prova generale effettuata l’11 maggio), infatti, non sono stati confortanti: il 90% delle imprese ha avuto problemi di accesso al sistema o non è riuscita, comunque, a portare a termine le operazioni necessarie.
Secondo l'intesa raggiunta, il Sistri entrerà in vigore:
- il 1 settembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano più di 500 dipendenti, per gli impianti di smaltimento, incenerimento, etc. (circa 5.000) e per i trasportatori che sono autorizzati per trasporti annui superiori alle 3.000 tonnellate (circa 10.000);
- il 1 ottobre 2011 produttori di rifiuti che abbiano da 250 a 500 dipendenti e "Comuni, Enti ed Imprese che gestiscono i rifiuti urbani della Regione Campania";
- il 1 novembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano da 50 a 249 dipendenti;
- il 1 dicembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano da 10 a 49 dipendenti e i trasportatori che sono autorizzati per trasporti annui fino a 3.000 tonnellate (circa 10.000);
- il 1 gennaio 2012 per produttori di rifiuti pericolosi che abbiano fino a 10 dipendenti.
Sono, inoltre, previste procedure di salvaguardia in caso di rallentamenti del sistema ed una attenuazione delle sanzioni nella prima fase dell'operatività del sistema.
L'accordo raggiunto, quindi, si legge in una nota del Ministero dell'Ambiente, ''recepisce le esigenze evidenziate nelle ultime settimane dagli operatori del settore ribadendo il valore del Sistri quale importante strumento di legalità e trasparenza nel delicato campo dei rifiuti. Credo che la rimodulazione in chiave di progressività dell'entrata in vigore del Sistri sarà utile a collaudare al meglio il sistema e aiuterà le aziende a prendere confidenza con le nuove procedure elettroniche''.
27 Maggio 2011
Sistri: è ufficiale la proroga