Organizzato da Pasquale Tanga e dall’ufficio zona Coldiretti di Vallata, con gli addetti Ernesto Genua e Carmine Forgione, in collaborazione con il Comune di Scampitella, si è tenuto nel pomeriggio di martedì scorso presso l’edificio scolastico dello stesso Comune un incontro con i produttori agricoli su argomenti di attualità per la categoria.
Oltre ad una folta platea di produttori della zona, erano presenti i Sindaci di alcuni Comuni della Baronia: Carmine Famiglietti di Castelbaronia, Francescantonio Zamarra di Vallata, Francesco Pagliarulo di Vallesaccarda, Antonio Picari di Trevico. Presente anche Carmela Cerrone, delegata provinciale dell’Associazione Italiana Sommelier di Avellino. Ha portato il saluto ai partecipanti il Sindaco di Scampitella, Antonio Consalvo. Ha condotto i lavori il direttore di Coldiretti Avellino, Marcello De Simone.
Si è parlato del nuovo Sistema di Rintracciabilità dei Rifiuti (Sistri) con l’intervento di Luca Beatrice, amministratore unico di CNA Ambiente, la società con cui Coldiretti Avellino ha costituito un Circuito Organizzato di Raccolta per ottimizzare al meglio gli adempimenti e i costi del servizio di tracciabilità e smaltimento dei rifiuti speciali agricoli.
Salvatore Pizza ha presentato le Norme e gli adempimenti per la Condizionalità. Tutti i premi comunitari o di altra natura erogati alle aziende agricole sono subordinati a queste norme che mirano ad assicurare il rispetto di requisiti essenziali in materia ambientale, di sicurezza alimentare, di benessere e salute degli animali e di buone condizioni agronomiche.
Si è parlato anche delle prime ipotesi in discussione sul futuro della PAC post 2013 e che interessano da vicino i coltivatori della Baronia.
Il direttore Marcello De Simone ha presentato il progetto di Coldiretti per una “Filiera Agricola tutta Italiana” e lo stato della sua attuazione. Accorciare la filiera, garantire la provenienza certa, agricola e italiana, dei prodotti, assicurandone la rintracciabilità in ogni momento per rendere i coltivatori protagonisti della nuova agricoltura ed i consumatori più sicuri su ciò che mangiano, questi i pilastri di un progetto che sta riscuotendo grande successo in tutto il Paese e sta diventando una bella realtà con le prime “Botteghe di Campagna Amica”.
Dopo alcuni interventi della platea di apprezzamento per quanto Coldiretti sta facendo e per come si sta muovendo in un settore oggi molto difficile per i ricorrenti fenomeni di adulterazioni e contraffazioni, De Simone ha tratto le conclusioni dell’incontro evidenziando l’attenta partecipazione dei coltivatori e dei rappresentanti delle istituzioni presenti.
30 Giugno 2011
Scampitella: assemblea con i produttori della Baronia