Anche per la campagna lattiera in corso, 2011-2012 (dall’1 aprile 2011 al 31 marzo 2012), il taglio della quota latte per chi ha prodotto meno dell’85% del quantitativo assegnato non sarà applicato. E’ quanto stabilisce un Decreto del Ministero delle Politiche Agricole appena pubblicato e che dà continuità a quanto già avvenuto per la campagna 2009-2010 e 2010-2011.
Le motivazioni della decisione stanno nel permanere di una situazione di crisi del mercato lattiero-caseario a livello europeo e, in particolare, nella necessità di adottare misure per alleviare la situazione ed evitare ulteriori cadute del prezzo di mercato del latte, nonché sostenere il processo di ristrutturazione e facilitare un atterraggio morbido del settore in vista dell’estinzione del regime delle quote latte a decorrere dal 1° aprile 2015.
Ricordiamo che il Regolamento UE n. 1234/2007 prevede che ciascun Stato Membro può revocare la quota latte non prodotta qualora un allevatore non commercializzi, nel corso di un’intera campagna, almeno l’85% del quantitativo di latte di riferimento (quota latte). Quando ciò accade, la parte di quota non prodotta viene revocata e acquisita alla riserva nazionale.
28 Ottobre 2011
Quote latte: non si applicherà il taglio