Si è svolto stamane presso la propria sede, il Consiglio Direttivo della Coldiretti di Avellino.
All’incontro,  presieduto dal presidente Francesco Vigorita e allargato per l’occasione anche ai responsabili di zona, hanno partecipato il presidente ed il direttore della Federazione Regionale della Campania, Gennarino Masiello e Prisco Lucio Sorbo. 
L’incontro era stato convocato per approfondire la Filiera Agricola tutta Italiana, l’importante ed innovativo progetto che la Coldiretti ha proposto a tutto il Paese e che sta ormai prendendo forma in ogni sua articolazione. E’ stata anche una gradita occasione per il direttore Sorbo di incontrare i dirigenti e la struttura della Federazione di Avellino che aveva diretto meritoriamente anni addietro.
Nella sua introduzione il presidente Vigorita ha svolto un discorso molto ampio, di prospettiva, in cui ha evidenziato le ragioni ideali che hanno portato Coldiretti ad operare delle scelte dirompenti nel panorama socio-economico del Paese, scelte che intendono orientare in modo diverso i consumi agroalimentari degli italiani, preferendo i prodotti da filiera corta, rintracciabili e di certa origine. (clicca qui per leggere l'intervento integrale del Presidente Vigorita). E’ intervenuto poi il direttore Giuseppe Licursi che ha maggiormente approfondito da un punto di vista più tecnico i vari punti del progetto della Filera Agricola Italiana, sottolineando l’importanza di saperlo comunicare e presentare all’interno ed all’esterno della struttura in modo corretto e complessivo.
Nel suo intervento, il direttore Prisco Lucio Sorbo ha evidenziato la direzione sulla quale Coldiretti Campania si è decisamente avviata per realizzare concretamente, anche nella nostra Regione, i punti del Progetto, iniziando da una comunicazione pervasiva e a vasto raggio che parte dai nuovi siti web delle Federazioni Provinciali, on line dallo scorso 7 ottobre. Dopo un dibattito molto partecipato e puntuale, ha tratto le conclusioni, il presidente Gennarino Masiello che ha ribadito l’importanza e il grande valore innovativo del progetto di Coldiretti, che fa proposte, senza lamentele e nostalgie. Per la sua realizzazione occorre far leva e valorizzare quello che già abbiamo senza rincorrere altre realtà o guardare da altre parti. Occorre fare sistema. L’unico limite è rappresentato da noi stessi se non sapremo cogliere appieno le opportunità offerte. Il nostro unico punto di riferimento è rappresentato dall’assicurare un reddito adeguato e giusto alle nostre imprese.

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